Antifungal cutaneous solution with nebulizer based on naftifine hydrochloride.
Therapeutic indications
Suadian 1% Cutaneous solution is used in the treatment of fungal infections of the skin (dermatomycosis) and of the nails (onychomycosis), caused by dermatophytes, yeasts, molds.
Dosage and posology
The product should normally be applied only once a day (in the evening). However, if the doctor deems it appropriate, it is possible to apply the product twice a day (morning and evening). Before application, the affected areas must be thoroughly cleansed and left to dry.
The nebulizer solution is particularly suitable for the treatment of particularly extensive skin infections, even if localized to the scalp or interesting hairy areas.
Improvement of clinical symptoms usually occurs within a few days; however, since the cultural and microscopic findings can remain positive for a certain period of time, the treatment should be continued for at least 2 weeks after clinical cure has been ascertained. Irregular use or premature suspension of treatment entail the risk of relapse. However, if there are no signs of improvement after 4 weeks the diagnosis should be checked.
Soluzione cutanea antimicotica con nebulizzatore a base di naftifina cloridrato.
Indicazioni terapeutiche
Suadian 1% Soluzione cutanea si utilizza nel trattamento delle infezioni micotiche della cute (dermatomicosi) e delle unghie (onicomicosi), causate da dermatofiti, lieviti, muffe.
Dosaggio e posologia
Il prodotto va applicato normalmente una sola volta al giorno (alla sera). E’ tuttavia possibile, qualora il medico lo ritenga opportuno, applicare il prodotto 2 volte al giorno (mattino e sera). Prima dell’applicazione le aree colpite vanno accuratamente deterse e lasciate asciugare.
La soluzione con nebulizzatore e indicata in modo particolare per il trattamento di infezioni cutanee particolarmente estese, anche se localizzate al cuoio capelluto o interessanti zone pilifere.
Il miglioramento dei sintomi clinici si verifica in genere entro pochi giorni; tuttavia, poiche i reperti colturali e microscopici possono rimanere positivi per un certo periodo di tempo, il trattamento andrebbe protratto per almeno 2 settimane dopo l’avvenuto accertamento della guarigione clinica. L’uso irregolare o la prematura sospensione del trattamento comportano il rischio di ricadute. Qualora pero non vi siano segni di miglioramento dopo 4 settimane si dovrebbe verificare la diagnosi.